Prof. Settimio GRIMALDI
Chimico Fisico
CNR di Roma
Come
spiega
nel
video
il
Chimico-Fisico
Prof.
Grimaldi
del
CNR
(Centro
Nazionale
Ricerche),
oltre
ad
una
diagnosi
non
invasiva,
se
questa
tecnica
venisse
approfondita
ed
adattata
allo
scopo,
potrebbe
dimostrarsi
in
grado
di
«curare»,
cioé
distruggere
il
punto
tumorale,
andando
in
risonanza
con
lo
stesso
e
facendolo
disgregare,
come
viene
dimostrato
dal
semplice
esempio
di
un
bicchiere
di
cristallo
che
se
fatto
vibrare
«in
risonanza»,
ad
una
certa
potenza,
si
autodisintegra.
Sarebbe
sempre
una
forma
di
intervento
NON
INVASIVA,
quindi
all’interno
del
nostro
progetto
generale,
anche
su
altre
forme
di
«cura»
per
altre
patologie,
una
delle
quali
«specifica» e molto sensibile da parte dell’ l’uomo.
Ne parleremo a tempo debito.
In
futuro
cercheremo
di
sensibilizzare
la
Regione
Marche,
su
questo
tema,
per
promuovere
o
interessare
laboratori
di
ricerca
marchigiani
ed
arrivare
a
risultati
concreti da portare poi al pubblico.
Da
tener
presente
che
queste
forme
di
diagnosi
molto
precoci,
come
disse
nella
sua
intervista
anche
il
Prof.
Umberto
Veronesi,
oltremodo
non
invasive,
farebbero
risparmiare
molti
soldi
alla
Sanità
Pubblica,
perché
eviterebbero
successive
diagnosi,
non
più
strettamente
necessarie ed a carico del SSN, come le Biopsie.
PROF. GRIMALDI